Tre ore di studio dedicate alla lezione di danza classica.

Durante un corso di danza classica tradizionale non c’é il tempo necessario per poter analizzare e approfondire gli aspetti fondamentali dell’utilizzo del nostro corpo per poter arrivare ad una corretta postura e alla possibilità di eseguire i passi con una maggiore consapevolezza interna legata all’anatomia e alla biomeccanica del nostro corpo.

Durante questo stage, ci soffermeremo su cosa accade a livello scheletrico e muscolare quando per raggiungere l’aspetto estetico di una linea propria al balletto classico, mettiamo in gioco il nostro corpo. Le posizioni che richiedono un’allineamento en -dehors, l’ uso del respiro, un rapporto con il suolo tale, da poter alleggerire il corpo e permettergli di respingere l’attrazione gravitazionale tanto da poter salire sulle punte e eseguire i passi con più facilità, meno sforzo e minori rischi di infortuni.

Attraverso alcuni esercizi, mirati allo sviluppo della propriocezione interna al nostro corpo, ci prepareremo per risvegliare sensazioni interne di coordinazione, controllo, e gioco di forze tra fasce muscolari, che utilizzeremo in seguito durante la lezione, mettendole in pratica prima negli esercizi alla sbarra e in seguito al centro.

Analizzeremo il movimento secondo i principi base della danza, aiutandoci con il metodo Nikolais, un sistema di analisi del movimento ideato negli anni 50 per lo studio della modern dance americana, di matrice tedesca labaniana, che verrà applicato all’estetica del balletto.

Il fine di questo momento, é quello di arrivare alla corretta esecuzione, non più soffermandosi sulla copia di una forma dall’esterno, ma dall’interno, per cercare di lavorare con più consapevolezza e diventare il movimento stesso, nella sua globalità.

In questo modo si otterrà una maggiore disponibilità muscolo-scheletrica che eviterà tensioni non necessarie e permetterà una migliore esecuzione più organica e cosciente, e quindi una migliore interpretazione.